Canali Minisiti ECM

Coronavirus: due geni aumenterebbero il rischio di forme gravi

Infettivologia Redazione DottNet | 04/06/2020 17:58

Studio europeo, uno è quello che determina il gruppo sanguigno

Trovati due geni che sembrerebbero rendere alcune persone più a rischio di ammalarsi e soggette a forme gravi di Covid-19. Uno è quello che determina il gruppo sanguigno: avere il sangue di gruppo A raddoppierebbe la probabilità di avere bisogno di ossigeno o del ventilatore, secondo un vasto studio europeo coordinato dall'università tedesca di Kiel pubblicato sul sito medRxiv, che raccoglie i lavori non ancora rivisti dalla comunità scientifica.  Nella ricerca sono stati analizzati i campioni genetici di 1980 malati gravi di Covid-19 ricoverati in sette ospedali tra Italia e Spagna, studiando l'effetto di oltre 8,5 milioni di variazioni nella struttura dei geni rispetto alla probabilità di sviluppare il Covid-19 e il suo andamento. Lo stesso tipo di analisi genetica è stata condotta su 2.205 donatori di sangue non malati di Covid-19, per cercare i geni e le mutazioni condivise dai pazienti più gravemente malati. E' così emerso che la probabilità di ammalarsi e di avere una forma grave è influenzata da due mutazioni, una che si trova sul terzo cromosoma e l'altra sul nono. La prima aumenta la probabilità di sviluppare una forma grave di Covid-19 di 1,77 volte ed è collegata al recettore Ace2, quello che apre la strada al virus nella cellula umana. La seconda invece incrementa di 1,32 volte la possibilità di prendere l'infezione, si trova in quella parte del genoma che determina il gruppo sanguigno e aumenta il rischio di coaguli, una caratteristica tipica di chi ha il gruppo sanguigno di tipo A. Non è la prima volta che il gruppo A emerge come un possibile fattore di rischio. Alcuni ricercatori cinesi lo avevano già notato. Secondo i ricercatori tutto ciò spiegherebbe perchè il sistema immunitario delle persone reagisce in modo completamente diverso, pur avendo età e stato di salute

pubblicità

fonte: medRxiv

Commenti

I Correlati

Staiano (Sip): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)

Nella revisione di oltre 100 lavori in materia le "prove che confutano posizioni ideologiche e palesemente errate" sulle mascherine: "Efficaci nel ridurre la trasmissione delle malattie respiratorie"

Per la prima volta viene proposto il meccanismo secondo il quale questo fenomeno, definito “mimetismo molecolare”, avrebbe un ruolo nei tumori

Ogni anno 2,5 milioni di morti nel mondo

Ti potrebbero interessare

Staiano (Sip): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)

Nella revisione di oltre 100 lavori in materia le "prove che confutano posizioni ideologiche e palesemente errate" sulle mascherine: "Efficaci nel ridurre la trasmissione delle malattie respiratorie"

Long Covid, Iss: rischio ricovero raddoppia, 4.700 i morti stimati. La sindrome post virus triplica anche la domanda di prestazioni diagnostiche

Appena il 13% delle persone più a rischio si è vaccinato. Roberta Siliquini e Massimo Andreoni lanciano un appello alle istituzioni

Ultime News

Simonelli: "I molteplici progressi hanno consentito la realizzazione di innovativi approcci per la gestione della malattia della retina"

Prevista la possibilità di acquisto di prestazioni da strutture private ed estensione degli orari per effettuare visite ed esami nelle giornate di sabato e domenica

Lo Scompenso Cardiaco rappresenta una patologia estremamente rilevante, la cui prognosi è simile ai tumori severi. In Italia a soffrirne sono circa 600mila persone e si stima che la sua prevalenza raddoppi a ogni decade di età

Staiano (Sip): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)